Arte e architettura urbana lungo le rive del fiume Tevere in mostra alla Casa della Città FINO AL 13 MAGGIO
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Roma nasce e prospera sulle sponde del Tevere: dalla notte dei tempi il destino della città eterna si intreccia con quello del fiume che, da nord a sud, la attraversa con anse sinuose ed eleganti.
Fino all'Ottocento la vita urbana si svolge attivamente sulle sponde del Tevere, dove sorgono porti, ponti ed edifici ripariali, e sulle sue acque, che consentono il fiorire dei commerci e i trasporti. Il fiume è parte integrante della vita cittadina, vitale e benefico ma anche pericoloso e funesto quando affligge l'urbe con piene e alluvioni.
Dopo l'unità d'Italia la costruzione dei muraglioni in travertino muta radicalmente il rapporto tra il biondo Tevere (così definito per via delle acque giallastre e limacciose) e la città, che risulta in tal modo protetta dalle intemperanze del fiume.
Anche se le acque appaiono non più "albule" ma verdognole per via dell'inquinamento, è innegabile che il lungotevere rappresenti ancora oggi sotto il profilo artistico, architettonico e paesaggistico uno dei luoghi più significativi e caratteristici della città di Roma.
![Costruzione dei muraglioni del Tevere](https://image.jimcdn.com/app/cms/image/transf/dimension=193x1024:format=jpg/path/s4b5603c773752cea/image/i6425129a07b8fff8/version/1461707723/image.jpg)
Sulla scia della recente esperienza della mostra dedicata alla genesi e alle caratteristiche del quartiere Garbatella, il Centro Studi sul Moderno e il Consorzio Tiberina propongono una originale rielaborazione e sintesi di due elementi: da un lato il materiale frutto della ricerca universitaria che testimonia la trasformazione del tessuto urbano lungo il fiume; dall'altro, il patrimonio artistico che celebra quegli stessi luoghi.
Ripercorrendo il corso del fiume da nord a sud, i pannelli esposti documentano su due sezioni parallele e giustapposte i luoghi di Roma bagnati dal Tevere e la loro storia. Dapprima illustrano i progetti, le piante degli edifici e le modifiche apportate al territorio durante i secoli, privilegiando un registro squisitamente tecnico-architettonico.
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Successivamente, testimoniano la fortuna di quei luoghi attraverso le immagini delle opere d'arte conservate nei Musei di Roma (dipinti, disegni e fotografie), nelle quali il fiume e le zone limitrofe sono ritratti con il linguaggio universale dell'arte -- più accessibile al pubblico e da esso fruibile.
La sede espositiva prescelta per la mostra è la Casa della Città del Comune di Roma (in via della Moletta 85, zona Garbatella), che conferma la felice collaborazione con il Centro Studi sul Moderno mettendo a disposizione le proprie ampie sale espositive.
Alessia Paionni
Casa della città
Via della Moletta n. 85 - ROMA
tel. 06/67106339 - 06/67106286
fax: 06/671075001
email: casadellacitta@comune.roma.it
Ingresso gratuito
Orari
Lun-gio 9-19; Ven 9-15
Sab-Dom chiuso